APPALTI PUBBLICI
Il Consiglio di Stato respinge il ricorso sull'aggiudicazione del Laboratorio Urbano
Per i giudici della Quinta Sezione di Palazzo Spada non ci furono irregolarità nell'espletamento della gara bandita dal Comune di Fasano per la gestione dell'immobile di corso Vittorio Emanuele

Fasano – La quinta sezione del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, ieri 11 settembre, con una sua sentenza, ha respinto il ricorso proposto da “Equo e Non Solo s.c. a. r.l. Onlus”, contro il Comune di Fasano e l'Associazione Dante Alighieri per l'aggiudicazione del Laboratorio Urbano di Fasano all'associazione presieduta da Giuseppe Pagnelli.
La Equo e non solo soc. coop. sociale a r.l. aveva interposto appello nei confronti della sentenza del 15 ottobre 2018, n. 1504 del Tribunale amministrativo regionale per la Puglia, Lecce, sez. I, che aveva respinto il suo ricorso avverso una pluralità di provvedimenti, tra cui la determinazione dirigenziale 14 marzo 2018, n. 444 del Comune di Fasano con la quale furono approvati i verbali e la graduatoria della gara indetta per la concessione, per un periodo di cinque anni, della gestione del Laboratorio Urbano nell'ambito del progetto regionale “Bollenti Spiriti”, ubicato in Corso Vittorio Emanuele 76, con aggiudicazione in favore della Associazione Dante Alighieri.
Come si ricorderà, la “Equo e non solo soc. coop. sociale a r.l.” aveva gestito sino al 8 ottobre 2018, in forza di convenzione prorogata, il Laboratorio Urbano nell'immobile comunale ristrutturato con fondi regionali, nell'ambito del programma per le politiche giovanili denominato “Bollenti Spiriti” per l'attuazione del progetto denominato “Con i giovani per i giovani”.
Aveva partecipato, a seguito dell'avviso pubblico in data 31 gennaio 2017 per la “concessione in comodato d'uso gratuito dell'immobile sito in Fasano al Corso V. Emanuele 74 adibito a Laboratorio Urbano Bollenti Spiriti”, destinato alle organizzazioni locali no-profit legittimate a contrattare con l'amministrazione, alla procedura di selezione.
All'esito della gara era risultata terza in graduatoria con punti 58 (e quindi non collocata in posizione di idoneità, per la quale occorreva il conseguimento di almeno sessanta punti), mentre era risultata prima l'associazione Dante Alighieri con punti 63 e seconda l'E.C.I.P.A. con punti 62.
La “Equo e non solo” è sata difesa dagli avvocati Alberto Bagnoli e Ida Rosselli; il Comune di Fasano dall'avv.Ottavio Carparelli e l'Associazione Dante Alighieri dall'avv. Sante Nardelli.
La Corte, nel respingere il ricorso della “Equo e non solo”, ha comunque compensato le spese processuali.
di Redazione
11/09/2019 alle 18:48:17
Galleria di immagini: Il Consiglio di Stato respinge il ricorso sull'aggiudicazione del Laboratorio Urbano

Leggi anche:
Cultura & Spettacolo
_0.jpg)
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.

Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela